Velostazione da 36 posti nella stazione di Vanzaghello-Magnago

Presidente Gibelli: “Intermodalità treno-bici modello alternativo a auto privata”

Vicepresidente Garavaglia: “Stazioni valorizzate per rafforzare il rapporto con il territorio”

Milano, 23 gennaio 2018 – Ferrovienord ha realizzato nella stazione ferroviaria di Vanzaghello-Magnago una nuova velostazione, in grado di accogliere 36 biciclette. Coperta, dotata di telecamere di videosorveglianza, help point e illuminazione notturna per garantire la massima sicurezza agli utenti, è accessibile da oggi tramite le tessere di trasporto già in uso (“Itinero” e “Io viaggio”).

SEDICI VELOSTAZIONI – Con quella di Vanzaghello, le velostazioni presenti sulla rete di Ferrovienord diventano 16. Nel 2018 sono previste altre 7 nuove aperture con accesso controllato: Cesate, Garbagnate – Groane, Grandate, Merone, Paderno Dugnano, Varese Casbeno e Varese Nord. La velostazione di Vanzaghello-Magnago è la nona presente sulla rete di Ferrovienord in cui si possono utilizzare le tessere di trasporto per l’accesso. Le altre sono: Como Borghi, Saronno, Milano-Bruzzano, Castano Primo, Busto Arsizio, Cormano-Cusano, Turbigo e Gerenzano-Turate.

SERVIZI PER UNA MOBILITÀ SOSTENIBILE – “Le velostazioni rappresentano la nostra volontà di proporre soluzioni di mobilità integrata e sostenibile in grado di rispondere in modo efficace alle necessità degli utenti – spiega il presidente di Ferrovienord Andrea Gibelli -. L’intermodalità bici-treno è un modello alternativo all’utilizzo dell’auto privata in cui crediamo molto”.
RAPPORTO CON IL TERRITORIO – “L’inaugurazione di oggi è un chiaro segno dell’attenzione che il Gruppo FNM ha verso il territorio e le sue richieste – ha aggiunto il vicepresidente di FNM Fabrizio Garavaglia – La nostra volontà è valorizzare le stazioni che devono essere punto aggregante per la vita della comunità, grazie anche agli spazi che mettiamo a disposizione a enti locali, associazioni e operatori del terzo settore”.

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