Nuovi treni per servizio ferroviario regionale, consegnato il primo Caravaggio

Al deposito di Fiorenza il convoglio ad alta capacità realizzato da Hitachi Primo dei 176 acquistati grazie al finanziamento di 1,6 miliardi di Regione Lombardia

Milano, 05 dicembre 2019 – Il primo dei 176 nuovi treni acquistati da FNM e FERROVIENORD, grazie al finanziamento di 1,6 miliardi garantito da Regione Lombardia, è stato consegnato da Hitachi e si trova nel deposito Trenord di Fiorenza. Il treno ad Alta Capacità, a doppio piano, di tipo Caravaggio, entrerà in esercizio a gennaio 2020, al termine dei tempi tecnici necessari per le autorizzazioni e la formazione del personale. Si tratta di uno dei 15 convogli (5 ad Alta Capacità e 10 a Media capacità) acquistati grazie ai risparmi delle gare, tramite una cessione di contratto da parte di Trenitalia. Questi 15 treni si sono aggiunti ai 161 previsti inizialmente dal programma di rinnovo della flotta di Regione Lombardia (100 ad Alta Capacità, 31 a media capacità e 30 diesel elettrici – vedi scheda allegata).

All’evento di presentazione, che si è svolto questa mattina, hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, l’assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi, il presidente di FNM Andrea Gibelli, il Vicedirettore Divisione Trasporto Regionale di Trenitalia Marco Caposciutti e l’amministratore delegato di Hitachi Maurizio Manfellotto.

CARATTERISTICHE DEI NUOVI TRENI CARAVAGGIO – Si tratta di convogli a doppio piano, bidirezionali, a composizione bloccata, a trazione elettrica 3 kV e potenza distribuita.
Questi i principali numeri:

Lunghezza (metri) 136,8
Casse 5
Posti a sedere 629
Porte per fiancata 10
Velocità massima (km/h) 160 km/h
Toilette 2
Spazi per biciclette 18

Queste le principali caratteristiche:

  • illuminazione LED, Wi-Fi, sistema informazione ai passeggeri, teleindicatori laterali e frontali, telediagnostica da remoto, videosorveglianza;
  • presenza di prese USB 5 V per la ricarica dei dispositivi elettronici in aggiunta alle normali prese elettriche 230 V;
  • pedane mobili per garantire completa accessibilità delle persone a ridotta mobilità (PRM);
  • ambiente unico percorribile nella sua interezza, senza porte né setti divisori;
  • aree polifunzionali per lo stazionamento bici e passeggini e possibilità di ricaricare le bici elettriche;
  • bagno compatibile PRM e dotato di attrezzature per gestire i bambini più piccoli;
  • finestrini ampi, sedili disposti vis a vis con passo ampio, tutti rivestiti in tessuto (non in similpelle);
  • sistema di sicurezza della circolazione unificato europeo ERTMS;
  • riduzione del 30% dei consumi di energia elettrica (a passeggero*km rispetto alla generazione precedente dei treni a due piani, modello TSR);
  • misuratore di energia con appositi contatori, utile anche a fini di diagnostica e manutenzione;
  • riduzione della rumorosità, recupero di energia elettrica in frenatura, utilizzo di materiali innovativi che permettono la riduzione del peso ed elevati tassi di riutilizzabilità (96%) e biodegradabilità (95%);
  • architettura innovativa degli interni, che, grazie alle scale poste sopra le aree carrello, consentono un incremento significativo della capacità di trasporto;
  • sistema climatizzazione che, tramite sensore di CO2, si autoregola in funzione del reale numero dei passeggeri.

L’arrivo del primo dei 176 treni previsti dal programma di rinnovo della flotta approvato e finanziato da Regione Lombardia – commenta il presidente di FNM Andrea Gibellisegna simbolicamente la conclusione del percorso avviato da FNM e FERROVIENORD nel 2017 con la pubblicazione delle gare. Gli Accordi Quadro e i primi contratti applicativi con i diversi fornitori (Hitachi, Stadler e Alstom) sono tutti firmati. Le consegne sono iniziate e i nuovi treni cominceranno a entrare in servizio a partire dai prossimi mesi. Si conclude la fase emergenziale della pianificazione strategica di FNM. Regione Lombardia, in qualità di soggetto regolatore e Trenord, società di gestione del servizio, hanno reso noti quali saranno i criteri per la distribuzione del nuovo materiale rotabile dal 2020 al 2025. Sono i seguenti: numero di posti offerti, linee su cui è in circolazione il materiale più vecchio, linee che necessitano di incremento performance, omogeneità del materiale rotabile sulle singole linee”.

I 176 nuovi treni per il servizio ferroviario regionale – Scheda

Grazie a un finanziamento di 1,6 miliardi garantito da Regione Lombardia, il Gruppo FNM ha avviato nel 2017, attraverso tre distinte gare, il programma di rinnovamento della flotta dei treni per il servizio ferroviario regionale. Il numero complessivo dei nuovi convogli è 176. Ai 161 previsti inizialmente dal programma regionale, si sono aggiunti altri 15 treni, attraverso una cessione di contratto da Trenitalia: 5 treni Hitachi a due piani e 10 treni Alstom mono piano, che entreranno progressivamente in servizio a partire dall’inizio del 2020.

Questo il riepilogo delle forniture:

Treni Alta Capacità (100 convogli previsti dal programma di Regione Lombardia)
A settembre 2018 FNM e FERROVIENORD hanno firmato Accordo quadro e primo contratto applicativo con Hitachi. Consegna: da maggio 2020.

Treni diesel-elettrici (30 convogli previsti dal programma di Regione Lombardia)
A novembre 2018 FNM e FERROVIENORD hanno firmato Accordo Quadro e primo contratto applicativo con Stadler. Consegna: da novembre 2021.

Treni media capacità (31 convogli previsti dal programma di Regione Lombardia)
A novembre 2019 FNM e FERROVIENORD hanno firmato Accordo Quadro e primo contratto applicativo con Alstom. Consegna: primi mesi 2022.

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